Cosmetologi, dermatologi e psicologi sono concordi sul fatto che l’età di una persona viene giudicata non solo dalla presenza di piccole linee e rughe ma in particolare in base al tono e alla luminosità della pelle del viso. La pelle giovane è infatti associata a una luminosità naturale propria. Dati decisivi sono stati quelli che hanno utilizzato lo studio di immagine tridimensionale e software di morphing per dimostrare, su un pannello di 169 donne caucasiche con età compresa tra i 10 e i 70, che solo attraverso modifiche del tono della pelle è possibile attenuare visivamente e levigare le linee sottili e far scomparire le rughe. È stato poi chiesto a dei valutatori esterni di stimare l’età, la salute e l’attrattiva delle persone proposte nelle immagini: le donne con tono della pelle più uniforme sono state giudicate più giovani. La luminosità è risultato inoltre un fattore molto importante nel giudicarne la salute e l’attrattiva. Uno dei primi materiali cosmetici con attività illuminante è stato Lipolight® (Nylon-12 Illuminante fluorescente 230). Altri sviluppi sono stati ottenuti a questo scopo con l’utilizzo di pigmenti fotocromatici, biossido di titanio, micro polveri sferiche di polimethilsilsesquioxano, estratti naturali di diversa origine e altro ancora. La ricerca di nuovi prodotti illuminanti della pelle o in grado di aumentarne la luminosità naturale per la preparazione di fondotinta e polveri è in continuo sviluppo.
cosmeticsdesign-europe.com, pubblicato online 2013
di C.Marinello