La vinaccia è comunemente considerata un prodotto di scarto della produzione di vino rosso monovarietale. L’analisi HPLC-DAD è stata eseguita per determinare il contenuto di polifenoli e flavonoidi di tutti gli estratti ottenuti dal vino rosso Montepulciano d’Abruzzo e dalle bucce dell’uva mentre, GC-MS è stato applicato alla determinazione della composizione di acidi grassi nell’olio di semi d’uva.
Lo studio
La caratterizzazione biologica prevede saggi antiossidanti e antimicrobici per tutti gli estratti e l’olio di semi; inoltre, è stata rilevata la loro capacità di inibire gli enzimi α-glucosidasi, α-amilasi, α-tirosinasi e ChE, insieme all’attività antinfiammatoria su vino, estratti di buccia d’uva e olio di semi da parte della lipossigenasi (5-LOX) e stimolata da LPS saggi di rilascio dei macrofagi.
I dati indicano un contenuto significativo di polifenoli (199,31 ± 7,21 mgGAE/g), antiossidanti (saggio CUPRAC (1036,98 mgTE/g), inibizione enzimatica (α-tirosinasi: 151,30 ± 1,20 mgKAE/g) e attività antinfiammatoria per l’estratto vino-biologico 2, mentre l’attività antimicrobica del decotto di buccia d’uva è superiore a quella riportata dagli estratti di vino su tre ceppi batterici.
È interessante notare che solo il vino dealcolato e l’estratto acquoso di vino esercitano effetti inibitori sull’α-glucosidasi (rispettivamente 20,62 ± 0,23 mmolACAE/g e 19,81 ± 0,03 mmolACAE/g), mentre l’olio di semi è ricco di acidi oleico e linoleico.
I risultati
Confermano le spiccate proprietà antiossidanti delle vinacce di Montepulciano d’Abruzzo, suggerendo il potenziale utilizzo di questo prodotto di scarto come integratore alimentare funzionale nella dieta umana e nei cosmeceutici.
Adriano Mollica, Giuseppe Scioli, Alice Della Valle, Angelo Cichelli, Ettore Novellino, Marta Bauer, Wojciech Kamysz, Eulogio J. Llorent-Martínez, Maria Luisa Fernández-de Cordova, R Castillo-López, Gunes Ak, Gokhan Zengin, Stefano Pieretti, Azzurra Stefanucci. 27 ottobre 2021;10(11):1704. doi: 10.3390/antiox10111704.