Smart, sostenibili e dai packaging accattivanti: i profumi solidi si sono presi la scena con pieno merito, un trend in costante crescita che raggiungerà anche il prossimo anno importanti traguardi di crescita.
Si prevede che il mercato globale del profumo solido aumenterà a un ritmo considerevole durante il periodo di previsione, tra il 2022 e il 2026. Nel fine anno 2021, il mercato sta crescendo a un ritmo costante e con la crescente adozione di strategie da parte degli attori chiave; il mercato dovrebbe crescere nell’orizzonte proiettato. Si prevede che il mercato in Nord America crescerà notevolmente durante il periodo di previsione.
L’elevata adozione di tecnologie avanzate e la presenza di grandi player in questa regione possono creare ampie opportunità di crescita per il mercato. Si prevede che il mercato in Nord America detenga la quota di mercato maggiore, mentre si prevede che la regione APAC fornirà opportunità significative in questo mercato e si prevede che cresca al CAGR più alto durante il periodo di previsione. Nonostante la presenza di un’intensa concorrenza, a causa della tendenza alla ripresa globale è chiara, gli investitori sono ancora ottimisti su quest’area e saranno ancora più nuovi investimenti che entreranno nel campo in futuro.
Tra i players principali si annoverano ormai i principali players dell’universo cosmetico, che vanno da Jean Niel a Lush, passando per Diptyque e arrivando a L’Occitane. Le profumazioni sono di varia natura, abbracciano i nuovi trend del mercato che profumano di novità, partendo dalla riscoperta delle note chypre e poudrè: autentiche protagoniste in passato di numerosi successi olfattivi di rilievo. Si tratta di prodotti estremamente comodi da utilizzare, che presentano al loro interno caratteristiche uniche in termini di sostenibilità e attenzione all’ambiente. Il profumo solido può davvero rappresentare il prodotto disruptive del 2022, abbinando profumazioni scelte con oculatezza.
