Safe beauty, nuova frontiera per Antares Vision

Con il know-how maturato nel settore Pharma, l’azienda approda nel mondo della cosmetica. Consumatori sempre più informati richiedono prodotti garantiti e trasparenti, mentre la sfida del comparto produttivo è all’insegna dell’efficienza e dell’ottimizzazione dei processi. Ecco le soluzioni della multinazionale italiana

Come deve essere oggi la bellezza? Naturale, certo. Ma so­prattutto sicura. Sospinta dall’emergenza sanitaria che stia­mo vivendo, l’attenzione dei consumatori e delle aziende alla sicurezza dei prodotti cosmetici è cresciuta in maniera espo­nenziale. Alla richiesta di prodotti privi di ingredienti nocivi, si è affiancato il bisogno di scegliere cosmetici efficaci e affi­dabili, ma anche sostenibili nelle pratiche di approvvigiona­mento e di fabbricazione.

Molti brand hanno compreso l’importanza della Safe Beauty: fornendo certificazioni e prove scientifiche che garantiscono la sicurezza dei prodotti, possono dimostrare la propria traspa­renza e soddisfare le esigenze del pubblico. Ma il brand di un prodotto, da solo, non basta più. I nuovi consumatori chiedo­no informazioni anche sull’origine delle materie prime e sul­la politica sociale e ambientale dell’azienda.

Per rispondere a queste mutate esigenze legate alla traspa­renza, è necessario affidarsi a un partner tecnologico che of­fra soluzioni dedicate all’industria della bellezza, in grado di garantire trasparenza nella catena di fornitura e protezione dei prodotti (e dei consumatori) durante l’intera supply chain fino al consumatore finale. Grazie ai vent’anni di esperienza nell’ambito delle tecnologie di visione, Antares Vision – mul­tinazionale italiana famosa per i sistemi di ispezione e nelle soluzioni hardware e software complete per il Track & Tra­ce – è diventata partner di riferimento anche per un settore industriale esigente come quello cosmetico, una delle eccel­lenze del nostro Paese, nonché uno dei comparti le cui dina­miche sono state maggiormente ridisegnate per effetto dell’at­tuale crisi sanitaria.

Le vendite on-line, per esempio, sono letteralmente esplo­se durante il lock down, e il trend appare in continua crescita: una circostanza che, per effetto della contraffazione e della proliferazione dei mercati paralleli, ha reso il comparto co­smetico uno fra i più colpiti, con ricadute sulla brand reputation e sulla salute dei consumatori.

Proteggere significa, prima di tutto, controllare la qualità di ogni singolo componente e di ogni singolo processo. Tra­mite la tecnologia offerta dalle soluzioni di Antares Vision, i controlli partono dalla materia prima grazie a sistemi di ispezione in grado di individuare difetti estetici, di contenuto, di forma. Le possibili soluzioni di ispezione, pensate per garantire elevati standard qualitativi, permettono di creare soluzioni ad hoc, pensate e progettate sulle esigenze di ciascun cliente.

Antares Vision adotta per il mondo cosmetico soluzioni mutuate dal comparto pharma per l’ispezione visiva automatizzata sia dei prodotti per verificarne l’integrità al 100% sia delle confezioni, assicurando così elevatissimi standard qualitativi che, fino a solo qualche anno fa, erano considerati “estremi” per qualsiasi altro settore. Un esempio di questa attenzione è TrackMyWay, la piattaforma per una tracciabilità 4.0: punto di incontro tra produttori, distributori e consumatori. TrackMyWay garantisce la trasparenza della catena di fornitura e distribuzione tracciando processi e prodotti, scansionando il codice unico per consentire ai fabbricanti di ripercorrere la storia dei loro prodotti grazie alla condivisione dati di tutti gli attori della catena di produzione. Si tratta di uno strumento efficace per gestire i richiami perché fornisce dettagli collegati a ogni singola unità, riducendo quindi l’impatto economico. Tutte le parti interessate possono accedere ai diversi tipi di informazioni selezionate e le interazioni vengono registrate e analizzate dal sistema per scoprire come una singola unità specifica si muove per tutto il proprio ciclo di vita utile, fino al riciclo. La combinazione di dati costituisce anche un vantaggio per il miglioramento dell’attività di marketing perché è possibile creare contenuti extra collegati al prodotto e alla sua storia, coinvolgendo i clienti sui social media. Un altro esempio è il software AVionics, che consente, attraverso la raccolta, l’elaborazione e la gestione dei dati, anche attraverso algoritmi di intelligenza artificiale, di ottenere informazioni di valore in tempo reale, a livello di linea, impianto e aziendale. Il sistema di data intelligence landscape lavora attraverso un sistema di moduli in grado di raccogliere diversi tipi di dati (dalle linee, dalle macchine, dai controlli di qualità) e di interconnettere diversi equipaggiamenti e macchinari, così come di integrarsi ai software di gestione della produzione (MES, ERP, etc) con l’obiettivo di monitorare le prestazioni e di massimizzare i risultati di un impianto, dei processi produttivi e delle capacità produttive, grazie a una gestione a 360° di tutti i dati generati. Con AVionics è possibile costruire un sistema di analisi e business intelligence capace di monitorare i processi e raccogliere dati per una rinnovata efficacia totale delle linee di produzione accedendo a statistiche accurate e analisi predittive che consentono di avere una comprensione più approfondita delle informazioni. L’interconnessione dei dati generati dai sistemi di controllo della qualità e dalle soluzioni di tracciatura permette di migliorare non solo l’efficienza complessiva e i processi di produzione ma anche di potenziare i processi per coinvolgere maggiormente i consumatori finali. “Siamo convinti che la piattaforma TrackMyWay possa costituire per le aziende un’importante leva competitiva per distinguersi sul mercato e, al tempo stesso, un prezioso strumento di difesa del proprio brand – afferma Emidio Zorzella, Presidente e AD di Antares Vision –. In quest’ottica, la garanzia sull’origine e sul percorso del prodotto non costituisce soltanto un requisito di sicurezza imprescindibile, ma soprattutto un potente strumento di brand value per le imprese. Ecco perché abbiamo coniato il neologismo Trustparency™, che riassume in una parola quanta fiducia può generare una filiera trasparente, dalla materia prima fino al consumatore”.

“Le nostre soluzioni per la gestione dei dati, invece – prosegue Zorzella – operano in tempo reale con i processi di produzione e di qualità e permettono di generare informazioni di valore utili per guidare le imprese del futuro. L’analisi dei dati apre opportunità inimmaginabili e permette alle aziende di essere altamente competitive, profilando al meglio le esigenze di mercato e massimizzando le opportunità di business. AVionics è un’intelligenza produttiva che ottimizza i costi e migliora la qualità, accelerando l’innovazione e ridefinendo l’esperienza del cliente”.