Nei mesi scorsi il test ADRA (Amino acid Derivative Reactivity Assay), metodo alternativo al più comune DPRA per valutare la sensibilizzazione cutanea, è stato inserito dall’OCSE nelle sue Linee Guida per valutare la sicurezza delle sostanze chimiche.
Il test è stato sviluppato all’interno della Fujifilm Corporation. A differenza del DPRA questo nuovo metodo riesce a valutare la sicurezza anche di peptidi a concentrazioni più basse. Ma la ricerca continua.
Ora un nuovo studio del Safety Evaluation Center della Fujifilm Corporation, che ha coinvolto anche l’Università di Okayama, ha voluto valutareo la capacità del test di dare risposte all’interno di un sistema integrato di saggi, approccio considerato molto utile quando si deve valutare il potere sensibilizzante di una sostanza.
I ricercatori hanno quindi sostituito il test DPRA con ADRA in 5 metodi integrati. I risultati mostrano che ADRA ha una efficacia molto simile a quella del DPRA, il che suggerisce che possa essere utilizzato come metodo alternativo in tutta sicurezza.
Yusuke Yamamoto, Masaharu Fujita et al. Applicability of amino acid derivative reactivity assay for prediction of skin sensitization by combining multiple alternative methods to evaluate key events. The Journal of Toxicological Science, volume 44, argomento 9 (pgg 585-600). Doi: https://doi.org/10.2131/jts.44.585
www.jstage.jst.go.jp/article/jts/44/9/44_585/_article#author-information-wrap
