Smart working e Faravelli

Faravelli lancia #faravelliinsmartworking, il video che racconta l’esperienza di smart working dei suoi collaboratori. Campagna ideata da Puzzle.

Raggiunti via Skype nei primi giorni dell’emergenza Covid19, prima dell’entrata in vigore il DPCM del 9 marzo, 20 collaboratori di Faravelli – azienda milanese che lavora nell’industria chimica – hanno parlato della loro esperienza di smart working, tra qualche perplessità iniziale e soddisfazione praticamente univoca.

Il prodotto di queste chiacchierate tra il serio e il faceto è #faravelliinsmartworking, un “cortometraggio” con il formato dell’intervista “doppia” e un taglio volutamente vivo e leggero, che ora l’azienda lancia sui suoi canali social  (YoutubeLinkedINFacebookTwitter e Instagram)

Già attivo in azienda da diversi mesi, lo smart working è uno degli strumenti che Faravelli ha esteso e potenziato immediatamente a partire dal 24 febbraio, ad inizio dell’emergenza Covid-19, per mettere in massima sicurezza tutti i propri collaboratori e allo stesso tempo garantire la continuità di servizio ed operatività della catena di approvvigionamento e del servizio ai settori essenziali.
Faravelli è infatti distributore di principi attivi ed eccipienti farmaceutici, additivi ed ingredienti alimentari, additivi e materie prime per mangimi, materie prime per medical devices e prodotti per detergenza, settori essenziali e non soggetti a interruzione delle attività.

Faravelli ringrazia i collaboratori che hanno partecipato all’iniziativa.

La campagna è a firma di Puzzle.