Soluzioni 3R: cooperazione multilaterale

Il 4 e 6 giugno, a Ispra, EURL ECVAM ha ospitato una serie di incontri al fine di discutere dei progressi e della cooperazione nello sviluppo, convalida e accettazione di approcci senza l’uso di animali per la valutazione della sicurezza e ricerca biomedica. Il network PARERE, istituito ai sensi della direttiva UE per la protezione degli animali utilizzati a fini scientifici, ha fornito a EURL ECVAM consigli sulla pertinenza dei metodi di test alternativi proposti per l’uso nella valutazione della sicurezza di regolamentazione. Un workshop di un giorno è stato organizzato con la partecipazione di entrambi PARERE e ESTAF sul tema, “Stabilire la rilevanza e garantire l’accettazione di metodi alternativi per la valutazione della sicurezza“, dove tra i vari temi  si affrontava: l’aggiornamento sull’attuazione dell’EURL ECVAM skin sensitisation strategy; iniziative in corso da parte delle agenzie e l’industria nel settore farmaceutico per qualificare i metodi pre-clinici da utilizzare nello sviluppo di farmaci; fornire agli scienziati di ricerca biomedica le informazioni sui metodi in vitro per favorire la loro diffusione, e le misure per aumentare la fiducia sui dati generati dai sistemi di test robotizzati ad alta produttività. Si è, inoltre, discusso dell’uso di metodi computazionali predittivi come QSAR e Adverse Outcome Pathway (AOP) per sviluppare maggiormente approcci integrati per la verifica e la valutazione.
EURL ECVAM ha colto l’occasione per presentare per la prima volta la sua strategia proposta per la riduzione dell’uso di animali nei test di genotossicità. Il conseguimento degli obiettivi strategici per i prossimi anni si tradurrebbe in un notevole risparmio di animali in molti settori industriali. Un certo numero di membri PARERE e ESTAF comprese le associazioni di settore, le ONG e le agenzie di regolamentazione hanno espresso la loro volontà di contribuire attivamente alla sua attuazione e di collaborare con ECVAM.