Sostanze sospette per le barriere coralline

barriera corallinaLa Francia si è riunita alle Hawaii per vietare alcuni filtri solari sospettati di essere dannosi per la salute delle barriere coralline.

L’Agenzia nazionale per la salute e la sicurezza alimentare, ambientale e occupazionale (ANSES) ha effettuato un audit per elencare tutte le sostanze chimiche che hanno un impatto sui coralli e sono presenti in prodotti di consumo come creme solari, detergenti o prodotti cosmetici.

Il vice ministro dell’Ambiente francese, Brune Poirson, ha supportato il lancio di una «missione oceanica» per contrastare gli inquinamenti chimici e plastici. Il progetto includerà un inventario delle sostanze chimiche che sono particolarmente tossiche per gli ecosistemi marini e le barriere coralline pur essendo presenti in prodotti di consumo come cosmetici, creme solari o detergenti. L’ANSES assumerà la responsabilità di identificare le sostanze che destano maggiore preoccupazione e di proporre misure normative appropriate.

di G.Chiricosta