Test di sicurezza dei prodotti cosmetici

I prodotti cosmetici devono avere un’efficacia comprovata unita a una valutazione tossicologica completa. Prima dell’attuale regolamento sui cosmetici N°1223/2009, il 7° emendamento alla direttiva europea sui cosmetici ha vietato la sperimentazione animale per i prodotti cosmetici e per gli ingredienti cosmetici rispettivamente nel 2004 e nel 2009.

Un numero crescente di alternative alla sperimentazione animale è stato sviluppato e convalidato per i test di sicurezza ed efficacia di prodotti cosmetici e ingredienti cosmetici. Ad esempio, i modelli di colture cellulari 2D derivati ​​dalla pelle umana possono essere utilizzati per valutare le proprietà antinfiammatorie o per prevedere il potenziale di sensibilizzazione della pelle.

I modelli 3D equivalenti alla pelle umana vengono utilizzati per valutare il potenziale di irritazione della pelle; e la pelle umana asportata viene utilizzata come gold standard per la valutazione dell’assorbimento dermico.

Lo scopo di questo manoscritto è fornire una panoramica dei principali modelli alternativi in ​​vitro ed ex vivo utilizzati nei test di sicurezza dei prodotti cosmetici con particolare attenzione ai requisiti normativi, al potenziale di genotossicità, al potenziale di sensibilizzazione cutanea, all’irritazione della pelle e degli occhi, alle proprietà endocrine, e assorbimento cutaneo. Vengono discussi vantaggi e limiti di ciascun modello nei test di sicurezza dei prodotti cosmetici e vengono presentate nuove tecnologie in grado di affrontare queste limitazioni.

Manon Barthe, Clarisse Bavoux, Francesco Finot, Isabella Mouche, Corina Cuceu-Petrenci, Andy Forreryd, Anna Chérouvrier Hansson, Henrik Johansson, Gregory F. Lemkine, Jean-Paul Thénot, Hanan Osman-Ponchet. Cosmetici 11 giugno 2021, 8 (2), 50;  doi.org/10.3390/cosmetics8020050