Nuove essenze per la profumeria

Al World Perfumery Congress, che ha avuto luogo dal 5 al 7 giugno 2018 a Nizza, Mane fornitore francese di fragranze e aromi, ha presentato diverse innovazioni, tra cui due nuovi estratti naturali che rappresentano una novità nel mondo del profumo. Tra le varie innovazioni che l’azienda ha presentato all’edizione 2018, ha destato interesse Gnidia Flower Absolute, un estratto floreale da Gnidia Daphnifoliar del Madagascar. Véronique Nyberg, Vicepresidente Creation, Fine Fragrances di Mane ha spiegato che «Questi fiori d’arancio selvatico hanno attirato l’attenzione di Jean Mane nel 2005, quando viaggiava attraverso il Madagascar. Alla fine abbiamo iniziato a testare diverse estrazioni che hanno dato risultati sorprendenti portando a questo unico assoluto». Il profumo sfaccettato dei fiori rivela note di narciso, violetta, cetriolo, tè e tuberosa. L’estratto contiene maltolo naturale, che conferisce una nota di dolcezza. «Un nuovo ingrediente di questo tipo è un forte vettore all’innovazione – ha aggiunto Véronique Nyberg – Questo è ciò che può fare la differenza quando si risponde a un marketing brief». Localmente chiamata Mandriakiaka, la fibra della pianta viene usata per fare corde o carta Antaimoro, dal nome delle comunità che la producono. I fiori di Gnidia sono raccolti a mano da donne appartenenti a due associazioni che vivono in un villaggio in cui Mane produce anche il suo vetiver. Mane ha anche presentato un altro nuovo botanico in profumeria, un resinoide estratto dal frutto di Tetraptera Tetraptera o Aidan tree. Conosciuto localmente con il nome di Quatre Côtés o Esesè, questo frutto selvatico della foresta tropicale del Camerun è una spezia utilizzata localmente per marmellate, biscotti e dolci. Fornisce note molto potenti di rum e banana flambée, che si combinano molto bene con note coriacee.

di M.Colombini