I prodotti di bellezza sono una novità nella domanda della cosmetica maschile se la richiesta nel 1995 era del 4%, del 21% nel 2001,le prospettive nel 2015 sono del 50%. La composizione dei prodotti di bellezza maschile non differiscono dalla composizione dei prodotti femminili, se non per una proporzione di sostanze grasse nelle creme e un profumazione meno florale o orientale, più verso una profumazione marina, di limone, di tabacco o di cipresso e con una quantità di fragranza nettamente inferiore rispetto ai prodotti femminili. Alcune aziende propongono la distinzione per età, prodotti per i 30-40 anni, per i 40-50, per i 50-60, ma si sta pensando anche a una linea di prodotti per i 20-30 anni. La concentrazione in ingredienti attivi,aumenta con l’età.
Invecchiamento cutaneo dell’uomo
Nell’uomo l’epidermide è più spessa e pertanto la diminuzione del suo spessore è meno visibile. Le esposizioni professionali all’aria, la pratica degli sports all’aperto la pratica generale di far poco uso di prodotti per la protezione della pelle aggrava il disquilibrio pigmentario, pertanto la keratosi attinica, epiteliomi cutanei sulle membra, sul viso e sul cuoio capelluto se c’è calvizie, sono nettamente più frequenti nel maschio che nella donna. La seborrea maggiore nel maschio favorisce il buon mantenimento dell’eutrofismo cutaneo. Il film idrolipidico presente, più ricco di lipidi sebacei, compensa il minor apporto epidermico per il turn-over ridotto delle cellule epidermiche. La giunzione dermo epidermica si appiattisce meno rispetto alla pelle femminile, si può supporre una migliore resistenza del collagene di tipo IV della lamina densa più spessa nell’uomo. La pelle maschile in età adulta sembra relativamente ben idratata ciò permette una maggiore resistenza al dissecamento che è la regola con l’invecchiamento probabilmente grazie a un deterioramento più lento del derma intermedio extracellulare. Le borse sotto gli occhi possono essere molto pronunciate nel maschio, la quota maggiore di grasso si distribuisce a livello della cintura addominale. Le influenze dei fattori esterni sono: tabacco, alcool, rasatura, sole e aggressioni climatiche, stress. Anche i capelli e i peli sono coinvolti nell’invecchiamento, infatti la densità, lo spessore, la vitalità di crescita dei capelli diminuisce e questa evoluzione è più marcata nell’uomo. La fase telogena diviene predominante per il rapporto con la fase anagena che conduce, alla fine, alla calvizie. la pelosità pubica diminuisce precocemente, mentre si assiste a un ispessimento dei peli dei padiglioni auricolari, del naso, delle sopracciglia. Le unghie del maschio più spesse naturalmente, tali rimangono anche con l’invecchiamento.
Maschere
L’uomo non ha ancora preso l’abitudine di farsi le maschere, anche se in commercio sono proposte maschere anti stress, anti fatica, anti-inquinamento. Maschere che richiedono 30 minuti di applicazione sono eccessivi per il maschio per cui vengono proposte maschere rapide, 5-6 minuti, a base di vit. C stimolante il collagene, di retinolo che agisce rinnovando il derma, Vit. E come antiradicale, mentre la maschera-crema idratante a base di pantenolo idratante e oligoelementi è per pelli secche. Le maschere peel off sono a base di castagna d’India e di polimeri filmogeni e si lasciano sulla pelle per 7-8 minuti, mentre la maschera chewing-gum esfoliante e pulente è a base di lupini. Se la pelle è grassa e molto grassa sono utili le maschere a base di argilla, canfora, zolfo e caolino, mentre per le pelli secche argilla con olio di nocciolo, calendula, Vit. A, C, E.
di T. De Monte- medico e cosmetologa