A Pharmintech 2022 il futuro delle industrie Life Sciences

Si è tenuta il 10 marzo la conferenza stampa con le anticipazioni sull’edizione speciale di Pharmintech powered by Ipack Ima, la manifestazione internazionale dedicata alle tecnologie di processo e confezionamento per l’industria farmaceutica, parafarmaceutica, cosmeceutica, nutraceutica, dei dispositivi medici e biotecnologie in programma dal 3 al 6 maggio a Milano.

La manifestazione si svolgerà in concomitanza con IPACK-IMA che a Fiera Milano propone l’eccellenza in ambito processing & packaging per le industrie alimentari e del non-food.

Alla conferenza ha partecipato Sergio Dompé, Executive President Dompé farmaceutici e President of Pharmintech powered by Ipack Ima 2022, che commenta “La pandemia ha mostrato che la tecnologia e la ricerca possono imprimere grandi accelerazioni alle Life Sciences, trasformando la salute nella pietra angolare della crescita. Se sapranno fare leva sull’opportunità storica del PNRR, privilegiando competitività e merito ed evitando di disperdere risorse, l’Italia e la Lombardia possono moltiplicare i casi di successo in grado di competere a livello globale. Dobbiamo però puntare su due fronti: ricerca di punta e interdisciplinarità perché è attraverso sinergie con il mondo dell’Intelligenza artificiale, del digitale e delle scienze dei materiali che emergeranno le soluzioni più innovative. In questo contesto, Pharmintech è un nodo importante in grado di accelerare tutto l’ecosistema attraverso l’incontro tra industria farmaceutica e il mondo della ricerca e delle università oltre a fornire un’opportunità di confronto tra i fornitori di tecnologie e soluzioni avanzate”.

L’intervento di Giorgio Bruno di AFI, dopo aver ribadito l’importanza della sinergia positiva tra operatori fieristici ed organizzazioni tecnico-scientifiche attive in ambito chimico-farmaceutico, ha evidenziato l’importanza in una prospettiva strategica del rapporto tra la leadership italiana nella produzione di tecnologia farmaceutica e il ritorno a un importante evento internazionale come Pharmintech, con il quale AFI collabora da diverse edizioni per il coordinamento dei contenuti tecnico-scientifici.

A proposito di contenuti ed eventi, alla conferenza hanno partecipato i principali partner della manifestazione che hanno anticipato i temi che arricchiranno un panorama espositivo con oltre 150 aziende specializzate nel settore Life Science.

Alberto Bartolini in rappresentanza di AFI ha raccontato gli elementi dell’evento d’apertura di Pharmintech del 3 maggio. Al centro il mondo dell’healthcare, tra farmaci, dispositivi medici, integratori alimentari e mercato cosmeceutico, con un accento particolare su convergenza normativa e gestione della supply chain.

Lucia Ceresa per PDA ha presentato il convegno dal titolo Smart Factory: Industry 4.0 applications in parenteral manufacturing”, in programma il 5 maggio, che confronterà produttori di apparecchiature, fornitori di tecnologie e case farmaceutiche in un dibattito su digitalizzazione e innovazione con significative case histories e applicazioni.

Enzo Lacchini ha anticipato i contenuti del convegno proposto da ISPE, in collaborazione con Confindustria Dispositivi Medici, che il 6 maggio approfondirà il cambio di paradigma nel settore, alla luce del nuovo Regolamento Dispositivi Medici (MDR) e del nuovo Regolamento Dispositivi Diagnostici in Vitro (IVDR).

Infine, Gian Paolo Crasta di UCIMA ha messo il focus sulla sostenibilità delle filiere dei beni di largo consumo, tema portante di “Packaging Speaks Green”, forum organizzato da Pack-Media in collaborazione con UCIMA e AMAPLAST, che dal 3 al 6 maggio ospiterà un panel di esperti, istituzioni e aziende per discutere il rapporto tra economia circolare e ruolo strategico nell’intera filiera del packaging in diversi settori industriali, tra cui Pharma, Beauty & Chemicals.

A fare gli onori di casa, il team organizzativo composto da Valerio Soli, Presidente di Ipack Ima; Domenico Lunghi, Direttore BU Private Label, Pet & Food Pharma Industry di Bologna Fiere e Rossano Bozzi, CEO di Ipack Ima, che hanno delineato i contorni di un’edizione importante di IPACK-IMA che, con Pharmintech, consolida già la presenza di oltre 1.000 espositori e che si appresta a rappresentare il momento d’incontro più importante per il settore nel 2022 a livello internazionale.

Pharmintech – la cui edizione 2022 sarà organizzata da Ipack Ima Srl grazie all’accordo sottoscritto con il Gruppo Bologna Fiere – è stata strategicamente posizionata nel padiglione 2 con l’obiettivo di valorizzare al meglio la specializzazione in ambito “Pharma & Nutritional”, “Beauty & Personal Care” e “Chemicals & Home Care” e, contestualmente, amplificare le sinergie tra diversi segmenti espositivi che rappresentano il vantaggio competitivo di IPACK-IMA.

Come emerge dal Pharmintech Business Monitor in collaborazione con MECS, la community internazionale delle Life Sciences sta vivendo un momento di forti cambiamenti, con un balzo, nel 2021, del 13,3%. Questo costituisce una vigorosa ripresa dopo la crescita molto contenuta del 2020, pari a solo l’1,1%. Nel complesso del periodo 2021/2025, l’Osservatorio prevede un tasso di crescita medio annuo del 6,8%.

L’appuntamento con Pharmintech ed IPACK-IMA a Fiera Milano, dal 3 al 6 maggio 2022, rappresenta quindi il momento ideale per gli operatori internazionali per discutere di innovazione e nuove prospettive a livello produttivo e di mercato, grazie anche alla concomitanza con i saloni Print4All, Intralogistica Italia ed il nuovo concept Greenplast che, con Ipack-Ima, sono parte dell’Innovation Alliance, il più importante progetto di filiera per la meccanica strumentale.