Aumentati investimenti per le alternative alla sperimentazione animale

Cosmetics Europe, aggiungerà 8 milioni di euro per finanziare il programma dedicato alle alternative per la sperimentazione animale. I nuovi fondi si aggiungono ai 50 milioni di euro chela Commissioneeuropea e Cosmetics Europe hanno congiuntamente investito nel SEURAT-1 (Safety Evaluation Ultimately Replacing Animal Testing), una iniziativa di ricerca di cinque anni, che è stata lanciata per sviluppare una strategia per la sostituzione dei test in vivo per dosi ripetute di tossicità sistemica. Le Alternative alla Sperimentazione Animale (Alternatives to Animal Testing – AAT) di Cosmetics Europe si focalizzeranno sulle seguenti tematiche:
– pre-convalidare i metodi “promettenti” perla SensibilizzazioneCutaneae fare attività d’integrazione dati;
– finalizzare lo sviluppo e la pre-convalida dei modelli 3D di genotossicità, e promuovere l’accettazione normativa in questo settore;
– affinare i test di irritazione oculare per eliminare i gap che ancora sussistono.
L’obiettivo è quello di raggiungere soluzioni realizzabili per sostituire la sperimentazione animale il più presto possibile, dal momento che il divieto dei test, che rimane accettato, entrerà in vigore nel marzo 2013, nonostante il fatto che è improbabile che alternative sicure siano state completate nel frattempo. Il dottor Rob Taalman, Direttore della Ricerca e Project Management per SEURAT ha dichiarato che il consenso scientifico è consapevole che lo sviluppo di metodi alternativi senza animali rappresenta una sfida considerevole e che di fatto l’industria cosmetica ha lavorato sodo e il più velocemente possibile per molti anni per raggiungere questa sfida. Tuttavia, lo sviluppo, la convalida e l’accettazione di metodi alternativi da parte degli organismi di regolamentazione può essere considerata solo come un impegno a lungo termine.