Le fave di cacao costituiscono un importante materiale di scarto. Tuttavia, a causa della cattiva gestione delle piantagioni, spesso vengono scartate e abbandonate al suolo. D’altra parte le fave contengono composti antiossidanti che possono essere usati come ingredienti cosmetici. Pertanto, gli autori dello studio hanno esaminato le potenzialità delle fave di cacao nelle prevenzione delle rughe della pelle. I composti attivi negli estratti delle fave (CPE) sono stati caratterizzati usando la cromatografia liquida-spettrometria di massa (LC-MS). I test tossicologici sono stati svolti con fibroblasti, in modo da determinare la concentrazione di CPE che permette di mantenere la vitalità di almeno il 50% delle cellule (EC50). L’estratto è stato testato in forma di gel da 12 pazienti per determinare la sua efficacia nel trattamento delle rughe. Grazie al LC-MS ricercatori hanno rilevato la presenza di acido malico, acido rosmarinico, apigenina e di acido ellagico, tutti composti di notevole interesse cosmetico. Il valore di EC50 è stato utilizzato per calcolare la quantità di CPE che poteva essere incorporata nel gel, in modo che la formulazione potesse essere efficace senza causare tossicità. Grazie all’applicazione del gel le rughe sono state ridotte al 6,38 ± 1,23% entro 3 settimane e i risultati sono migliorati ulteriormente (12,39 ± 1,59%) dopo 5 settimane. Inoltre l’idratazione cutanea è aumentata (3.181 ± 1,06%) a 3 settimane.
Meng et al., 2016. Journal of Cosmetic Dermatology, DOI: 10.1111/jocd.12218
di A.Bulgarelli
