Formulazione biomimetica e funzione barriera

Due studi sono stati progettati per valutare il potenziale beneficio cosmetico di una crema idratante contenente biomimetici e niacinamide, per la prima volta negli esseri umani. In entrambi gli studi, le donne sane sono state randomizzate a utilizzare due trattamenti, uno per il lato sinistro del corpo e uno per il destro, tra tre opzioni: la crema di prova, un controllo positivo o nessun trattamento (solo uso del detergente standard).

I trattamenti sono stati applicati due volte al giorno per 4 settimane sul viso e gli avambracci (Studio 1) o solo sul viso (Studio 2). Le valutazioni strumentali e cliniche della pelle sono state eseguite da tecnici esperti. Lo studio 1 prevedeva lo stripping del nastro e un periodo di 5 giorni di non trattamento («regressione») alla fine delle 4 settimane. Nello Studio 1 (n = 66), la crema da test ha significativamente ridotto i valori di perdita di acqua trans-epidermica (TEWL) sull’avambraccio e nell’area della guancia del viso, rispetto al basale e rispetto a nessun trattamento, e ha aumentato i valori del Corneometro cutaneo.

I miglioramenti sono stati parzialmente mantenuti durante un successivo periodo di 5 giorni senza trattamento. L’aumento dei valori di TEWL sulla pelle sottoposta a stripping del nastro era significativamente più basso dopo 4 settimane di utilizzo della crema di prova rispetto a nessun trattamento. Nello Studio 2 (n = 72 soggetti con segni visibili dell’invecchiamento), c’è stata una tendenza favorevole di cambiamento, rispetto al basale, di un parametro di rugosità cutanea, Ra, per la crema di prova rispetto a nessun trattamento; l’applicazione giornaliera, per due volte, della crema di prova in 4 settimane ha avuto effetti benefici sulla funzione barriera cutanea, l’idratazione, le dimensioni delle rughe e l’elasticità rispetto a nessun trattamento.

Questi studi forniscono prove proof-of-concept e mettono in risalto il vantaggio cosmetico della formulazione biomimetica della crema lamellare.

Int J Cosmet Sci. 2018 Nov 10. doi: 10.1111/ics.12499

di C. Lacapra e S. Rum