Con i loro estratti di profumo in edizione limitata, Alexander Weeber e Anton Cobb hanno fatto il loro ingresso a Pitti Fragranze 2023 con il marchio Alexx and Anton, fondato a Berlino nel 2003.

Questi due artisti, noti per la loro estetica eclettica nel campo dello styling e della fotografia, hanno lasciato la propria impronta contribuendo con direzione creativa, concetti innovativi e creazioni iconiche alla produzione di case di moda di fama internazionale come Hermès e Prada e a rinomate riviste come Harper’s Bazaar, Vanity Fair e Vogue.

Di recente, Alexx e Anton hanno esplorato la creazione di oggetti da collezione in collaborazione con artisti che condividono la loro passione. Le fragranze Coquet e Vaudou rappresentano il primo frutto di questa audace iniziativa.

Il tema del “ragazzo d’oro”

Queste due opere d’arte olfattive straordinarie vanno oltre la semplice esperienza sensoriale, incarnando due interpretazioni distinte di un tema condiviso: quello del “ragazzo d’oro”. Questa figura, spesso celebrata per i suoi successi, raramente viene invece esplorata nella sua fragilità nascosta.

Con il passare degli anni e l’avvicinarsi all’età adulta, il giovane “ragazzo d’oro” deve affrontare un antico rituale, una sorta di iniziazione, prima di poter fare ritorno a casa. Questo rituale rappresenta una profonda ricerca interiore e di coscienza.

Come dichiara il marchio in un comunicato stampa, «in mezzo al Diluvio, diventiamo adulti. Non più innocenti, dobbiamo prendere decisioni cruciali. Dobbiamo scegliere da che parte stare, negare o credere, deridere o correggere, trarre profitto o preghiamo. Queste tendenze contrapposte, egoistiche o comunitarie, decadenti o devote, edonistiche o olistiche, risiedono in ognuno di noi, dividendo e definendo l’umanità. Sono come il yin e yang, indipendenti e interdipendenti nella tempesta».

La realizzazione delle due fragranze è stata resa possibile grazie alla collaborazione con il noto profumiere Will Inrig, un vero artigiano delle tecniche tradizionali della profumeria. Il suo approccio è simile a un ritratto artistico, poiché cerca di catturare in modo poetico e complesso l’essenza delle materie prime, utilizzando solo le migliori.

I due estratti di profumo di Alexx and Anton

In particolare, Coquet Extrait de Parfum è un viaggio nella coscienza dell’ego. Questa fragranza è un gioco di contrasti, con l’accordo principale del garofano che simboleggia la vanità e la vendetta, un mito che trae ispirazione dalla mitologia romana di Diana Cacciatrice, arricchito da fiori bianchi, chiodi di garofano speziati, ambra dolce e muschio Cashmeran, e un tocco di olio di pepe nero del Madagascar che aggiunge piccantezza e animalità alla miscela.

Vaudou Extrait de Parfum, invece, è il percorso verso la coscienza superiore, un viaggio che rappresenta la domanda, la ricerca e l’oscurità prima della luce. Basato su due oli utilizzati nelle pratiche del voodoo, il fiore di magnolia e il khus khus haitiano (radice di vetiver), questa fragranza rappresenta la giovinezza e la strada verso la spiritualità. Note terrose, incensi condivisi da molte religioni e l’aggiunta di Corps Racine, una molecola che odora di terra umida, creano una miscela ambigua che può essere indossata in diverse parti del corpo.

Le confezioni

Dopo la creazione, ogni profumo viene lasciato maturare per due mesi e poi confezionato in flaconi realizzati a mano dal ceramista giapponese Yasuhiro Cúze dello Studio Cúze. Ogni flacone in ceramica è unico. La forma richiama la maestosità degli scacchi. Questa scelta non è casuale, poiché gli scacchi, come le fragranze stesse, sono un gioco di strategia in cui ogni pezzo contribuisce a sostenere gli altri.

Ogni scatola contiene una bottiglia da 30 ml dell’extrait de parfum selezionato, una rappresentazione degli ingredienti naturali, un rotolo di storia con il contenuto e un imbuto di vetro per il trasferimento della fragranza. Ogni bottiglia in ceramica è racchiusa in una scatola corrispondente, ma distinta, che rende ogni confezione un pezzo originale.