Organosilossani in prodotti cosmetici e nel personal care

fotoliashampooGli organosilossani sono ampiamente utilizzati nella formulazione di una vasta gamma di prodotti cosmetici e per la cura personale (PCP), tra cui creme e lozioni, saponi da bagno, shampoo e prodotti per la cura dei capelli, per ammorbidire, lisciare, e inumidire. In effetti, l’uso intensivo e diffuso di organosilani, combinato con la loro natura lipofila, li rende obiettivi interessanti per la ricerca futura, in particolare nel campo della tossicologia. Questo studio si è concentrato sulla determinazione dei livelli di concentrazione di questi composti nelle marche bestseller della PCP nella regione di Oporto (Portogallo), allo scopo di calcolare l’esposizione cutanea e l’inalazione di silossani e la valutazione dei quantitativi rilasciati nell’ambiente «dopo l’uso di scarico». Per eseguire questa operazione, è stata impiegata una tecnica QuEChERS (Quick, Easy, Cheap, Effective, Rugged and Safe)mai testata prima, applicata per estrarre i silossani dalle PCPs bersaglio. L’estratto risultante è stato analizzato mediante gas cromatografia-spettrometria di massa (GC-MS). I limiti di rilevamento variavano tra 0.17 (L2) e 3.75ngg-1 (L5), molto inferiori a eventuali valori riportati in letteratura per questo tipo di prodotti. In generale, nel lavoro, è stata ottenuta una precisione soddisfacente (<10%) e buoni valori di precisione (recupero medio del 84%). Nello studio sono stati analizzati 123 PCP (idratanti, deodoranti, detergenti per il corpo e i capelli, saponi da toeletta, dentifrici e prodotti per la rasatura); metilsilossani volatili sono stati rilevati nel 96% dei campioni, in concentrazioni comprese tra 0.003μgg-1 e 1203μgg-1. Gli Shampoo presentavano la maggiore concentrazione di derivati ciclici, mentre i dopobarba per i silossani lineari. Combinando questi risultati con i quantitativi di utilizzo quotidiano, nel lavoro viene stimata un’esposizione media cutanea giornaliera di 25.04μgkgbw-1 giorno-1 per adulti e 0.35μgkgbw-1 giorno-1 per il bambino. Le principali fonti di esposizione cutanea negli adulti erano gli idratanti corpo, seguiti da creme e dopobarba per il viso, mentre per i bambini sono risultati essere gli idratanti corpo, seguiti dai gel doccia e gli shampoo.
Environ Int. 2016 Apr 5;92-93:50-62. doi: 10.1016/j.envint.2016.03.016

di C. Lacapra e S.Rum