Che la cellulite sia una malattia oltre che un inestetismo è un pensiero comune, ufficialmente e tecnicamente le viene attribuito un nome complesso e particolare: Pannicolopatia Edemato-Fibrosclerotica. Il quadro e la manifestazione indicano una condizione alterata del tessuto sottocutaneo che è ricco di cellule adipose. La PEF si manifesta sotto la pelle ed è caratterizzata da ipertrofia delle cellule adipose, ritenzione idrica, stasi di liquidi negli spazi intercellulari. L’equilibrio del sistema venoso e linfatico è caratterizzato da una ritenzione di liquidi intra ed extracellulari, l’ipoderma, tessuto prevalentemente adiposo, risulta essere in relazione e interessato al metabolismo. L’ipoderma è un tessuto attivo per il legame intercorrente tra il suo metabolismo e il bilancio calorico, ma la sua attività si manifesta con una funzione lipolitica, che provoca lo scioglimento dei grassi quando il bilancio calorico è negativo; oppure con quella di liposintesi, che attiva la deposizione dei grassi, quando il bilancio è positivo. Le terapie proposte per trattare la PEFS sono diverse, e pur agendo su piani diversi esse si propongono come risolutrici del problema.
di T. De Monte, medico e cosmetologa
