Le proprietà riflettenti e la dispersione della luce incidente in seguito all’applicazione di particelle di polveri cosmetiche sulla cute umana sono state studiate attraverso la simulazione con il metodo Monte Carlo. Per la simulazione della propagazione della luce sulla superficie cutanea e nello strato di particelle di polvere vicine alla superficie è stato creato un modello di struttura cutanea a tre strati con una zona pigmentata. Supponendo che avvenga un solo «scattering» della luce sullo strato di polvere, i risultati della simulazione evidenziano che lo spettro di riflessione della luce dalla pelle cambia con la grandezza delle particelle. La differenza di colore tra pelle normale e scolorita diminuisce considerevolmente quando particelle di polvere con un diametro di circa 0.25 µm sono presenti vicino alla superficie della pelle. Sono stati inoltre valutati gli effetti del mezzo che circonda le particelle e l’influenza della distribuzione delle dimensioni delle particelle (polidispersità). Un medium con indice di rifrazione vicino a quello della pelle sopprime sostanzialmente gli estremi cambiamenti spettrali causati dalle particelle di polvere che coprono la superficie della pelle.
Okamoto T., Kumagawa T., Motodo M, et al. J Biomed Opt. 2013, 18:61232
di.C.Marinello