Toluene e dibutilftalato negli smalti: valutazione dei rischi per la salute umana

Image of bright-colored nail polish spilling from bottles

Toluene e dibutilftalato (DBP) si trovano in molti prodotti di consumo, tra cui i cosmetici, per esempio in profumi sintetici e smalti. Nel 2012, la California «Environmental Protection Agency» ha valutato 25 prodotti per le unghie e ha scoperto che l’83% dei prodotti che vantava di essere toluene-free conteneva toluene in concentrazioni fino a 190.000 ppm, mentre il 14% dei prodotti che sosteneva di essere senza DBP lo conteneva fino a 88.000 ppm. Nel presente lavoro è stato condotto uno screening preliminare riguardante i potenziali rischi per la salute legati a toluene e DBP per i consumatori e i professionisti, basato sulle concentrazioni medie e massime degli stessi presentate nella relazione 2012 e valutando l’esposizione cutanea e inalatoria dei professionisti del settore e degli utenti domestici. I ricercatori hanno concluso che la massima concentrazione di toluene per tutti gli scenari d’utenza ha superato la «California MADL», ma la concentrazione nell’aria non ha superato il «federal o Cal OSHA PEL». Il MADL per DBP è stato superato in tutti gli scenari d’utenza, sia a concentrazioni medie sia massime. Partendo da questi presupposti esposizioni superiori ai limiti normativi potrebbero eventualmente verificarsi durante l’uso di routine di prodotti per le unghie; sono necessarie ulteriori ricerche per valutare i potenziali rischi per la salute umana.
Food and Chemical Toxicology- Pages Ahead of Print (Journal 2015)
di C. Lacapra e S. Rum