Un nuovo integratore alimentare salvaguarda la salute della pelle

Sono sempre più numerosi gli studi che cercano di mettere a punto un corretto bilanciamento delle dieta per rallentare l’invecchiamento della pelle o almeno ridurne la gravità dei sintomi.

I radicali liberi (ROS) e i perossidi lipidici (LPO) sono coinvolti nella patogenesi e nell’invecchiamento precoce della pelle quando si verifica un prolungato stress ossidativo. L’uso di terapie antiossidanti che coinvolgono nutraceutici è di particolare interesse nel ripristino di normali condizioni della pelle. Il carotenoide antiossidante zeaxantina è concentrata negli occhi e pelle tessuti ed è noto per la sua capacità di diminuire la formazione di ROS associata all’esposizione agli UV.

Per questo motivo gli autori hanno sviluppato un prodotto sperimentale che può essere assunto per via orale a base di zeaxantina, fitoceramidi e altri composti vegetali (estratti algali, peptidi, ialuronato) con l’obiettivo di migliorare l’aspetto e la condizione della pelle.

I soggetti sono stati divisi in tre gruppi: due test (formulazione 1, con il prodotto somministrato per via orale da solo; formula 2, con il prodotto orale somministrato insieme con un prodotto topico), e uno di controllo con placebo. I parametri misurati sono stati i seguenti: la presenza di linee sottili, di rughe profonde, il numero delle rughe, la loro gravità, il colore della pelle (L, a*, b*), la decolorazione e l’omogeneità della pigmentazione della pelle. Trentuno soggetti hanno completato il test di dodici settimane; non sono stati registrati inconvenienti. Alle settimane 2, 6 e 8 in entrambi i gruppi sono stati rilevati miglioramenti significativi rispetto al punteggio di base relativo all’idratazione. Alla quarta settimana il gruppo cui era stata somministrata la formulazione 2 presentava un conteggio inferiore delle rughe rispetto al placebo. In conclusione, lo studio ha mostrato che la combinazione dell’integratore alimentare e della formulazione topica favorisce un livello di idratazione superiore a quella del placebo.

Inoltre, gli autori hanno rilevato che la combinazione di somministrazione orale e topica è in grado di migliorare la salute della pelle, anche se l’integratore alimentare somministrato da solo dimostrava una maggiore efficace nella riduzione del numero delle rughe e della loro gravità.

Schwartz et al., 2016. Journal of Cosmetic Dermatology, DOI: 10.1111/jocd.12226

di  A.Bulgarelli