Un nuovo metodo per valutare il potenziale antiossidante dei composti fitocosmetici

Lo studio riguarda lo sviluppo di un metodo per misurare le proprietà antiossidanti di diversi estratti vegetali e il comportamento della pelle. Il metodo sviluppato è basato sulla voltammetria ciclica, che analizza il potenziale antiossidante totale in campioni liquidi e in gel. Gli esperimenti condotti hanno dimostrato che la pelle stessa rilascia antiossidanti, i quali tuttavia sono caratterizzati principalmente da alti potenziali di ossidazione (si tratta dunque di antiossidanti relativamente deboli). Una analisi statistica dei dati ha permesso di valutare se il potenziale antiossidante intrinseco della pelle può essere distinto da quello di una serie di antiossidanti modello. I calcoli del potenziale antiossidante totale sono stati fatti nell’intervallo di potenziale compreso tra 0 e 0,6 V (che rappresenta solo gli antiossidanti a basso potenziale), e 0-1,2 V, che rappresenta anche quelli ad alto potenziale. Questi calcoli hanno dimostrato che i valori associati ai composti antiossidanti sono poco influenzati dal potenziale intrinseco della pelle. Ulteriori studi sono stati eseguiti con guaranà ed estratti di tè verde, e hanno permesso di stabilire che una parte degli antiossidanti contenuti in questi estratti attraversano la pelle. Infine gli autori hanno esaminato le sostanze antiossidanti idrochinone e acido ascorbico. I risultati hanno mostrato che questi composti hanno un elevato potenziale antiossidante, se confrontato con gli estratti per le concentrazioni studiate. Inoltre l’idrochinone ha attraversato la pelle in quantità superiore rispetto all’acido ascorbico.

Jelica et al., 2016. Food Technology and Nutrition, 8881334

di A.Bulgarelli