Un recente studio europeo, guidato dalla “Cosmetics Europe Skin Bioavailability and Metabolism Task Force” ha valutato la capacità di penetrazione cutanea di 56 componenti comunemente presenti nei cosmetici utilizzando il protocollo 428 dell’OCSE, basato su pelle umana.
La penetrazione di queste sostanze è stata valutata nelle 24 ore. La quota di sostanza ceduta dal cosmetico alla cute andava da 0.03 ± 0.02 e 72.61 ± 8.89μg/cm2 e, in linea di massima, i la riproducibilità dei test è stata buona. Certo, i ricercatori hanno dovuto effettuare alcuni accorgimenti, per esempio perché alcune sostanze andavano diluite in etanolo, mentre altre no.
In generale, lo studio ha generato un database consistente e sostanziale relativo alla penetrazione cutanea che può aiutare nel comprendere meglio il fenomeno, oltre che a facilitare lo sviluppo di modelli in silico di penetrazione cutanea.
Hewitt, NJ, Grégoire, S, Cubberley, R, et al. Measurement of the penetration of 56 cosmetic relevant chemicals into and through human skin using a standardized protocol. J Appl Toxicol. 2019; 1– 13. https://doi.org/10.1002/jat.3913
