Il make-up tradizionale sta lasciando il posto a quello minerale, caratterizzato da una serie di cosmetici a base di soli minerali micronizzati, che non utilizzano sostanze coloranti derivate sinteticamente, ma solo ed esclusivamente ossidi di ferro puro: Mica, biossido di titanio, ossido di Ferro e di Zinco, Ultramarine Blue, che, tra tutti i pigmenti minerali, è il più complesso. La loro caratteristica è di essere, o per lo meno dovrebbero essere, naturali al 100%, non impegnano gli animali per ricerche di tossicità, applicati sulla pelle oltre a donarle un aspetto sano, naturale, leggero e luminoso la proteggono, se serve la opacizzano, ne facilitano il riequilibrio fisiologico in quanto agiscono come seboregolatori, calmanti, lenitivi, protettori delle radiazioni solari, cicatrizzanti. L’applicazione di ogni singolo prodotto dal fondotinta all’eyeliner, al lipgloss, al fard, alla cipria, è durevole almeno 24 ore. Non contengono sostanze dannose alla cute, a differenza dei tradizionali prodotti da make-up ricchi di siliconi, paraffine, sostanze chimiche derivate. Apprezzati da dermatologi e chirurghi estetici possono essere integrati con estratti di piante fitoterapiche e con Vitamine A, E, F e per questo considerati come combinazione perfetta tra trattamento e make-up. Non vi sono prove e dati che una accumulazione delle polveri, specie da biossido di titanio, provochi intossicazione percutanea, inoltre le polveri possono essere miscelate alle acque termali e a crema idratante.
di T. De Monte- medico e cosmetologa
Confermo quanto dice il professore nell’articolo. Occupandomi di diffusione delle tematiche biologiche, compresa la cosmesi naturale, ho rilevato come in questo ultimo periodo sia sempre più crescente l’attenzione – e la soddisfazione – nei confronti del trucco minerale e delle marche ad essa associate.